Cari librai,
in MacBOOK nella fase di emissione e creazione non ci sono grandi differenze tra la nuova fattura elettronica BtoB, BtoC e quella della Pubblica Amministrazione a cui siamo abituati da anni.
Inizialmente bisogna riportare, se non già presenti, nella scheda cliente i dati necessari per la fatturazione che sono :
  1. P.IVA obbligatoria per chi ne è in possesso e vuole la fattura intestata alla società o azienda privata etc.
  2. C.F. obbligatorio per chi non ha P.IVA, generalmente tutti i cittadini dai singolo studente al professore etc.
  3. Codice Destinatario (se il cliente ne è in possesso, altrimenti automaticamente MacBOOk inserirà il valore 000000 e la fattura verrà recapitata dallo SDI nel cassetto fiscale della P.IVA o del C.F, salvo accreditamento dello stesso codice sul sito dell'AdE da parte del cliente)
  4. Casella PEC (se il cliente ce l'ha altrimenti automaticamente MacBOOk inserirà il valore 000000 nel campo Codice Destinatario e la fattura verrà recapitata dallo SDI nel cassetto fiscale della P.IVA o del C.F, salvo accreditamento dello stesso codice sul sito dell'ADE da parte del cliente)
  5. Nazione obbligatoria
  6. Modalità di Pagamento come da tabella pagamenti obbligatoria






Successivamente sarà possibile creare la fattura in MacBOOK seguendo la vecchia metodologia da Vendita, Bolle Visione, Nuova fattura etc. (clicca qui per vedere gli esempi presenti nel manuale> sezione fatture)
Una volta creata per chi ha aderito al servizio Fattura e conservazione di MacBOOK basterà premere prima sul tasto Invia conserva e controlla per inviarla e controllarla, poi sul  tasto Verifica SDI per verificare lo stato di avanzamento della stessa.




Lo stato della fattura viene evidenziato in alto a destra con la colorazione del pallino



Nella parte in basso invece è possibile leggere il dettaglio dell'esito nei campi "Tipo Messaggio" e "Descrizione Messaggio"


Inoltre  a partire dalla versione 21.3.26  cliccando sul pulsante con "il punto interrogativo" solo in caso di errore è possibile aprire un'altra maschera in cui leggere più chiaramente il o i motivi per cui l'invio non ha avuto buon esito come da immagine:

 






N.B. Si ricorda che per una corretta conservazione e ricezione è necessario aver accreditato sul sito dell'AdE il codice destinatario comunicato in fase di adesione al servizio.


 

Chi invece non ha aderito al servizio può sempre creare il file conforme allo standard della efattura cliccando sul tasto XML PA/Pr presente nella schermata dell'elenco fatture e poi provvedere autonomamente al controllo, firma e spedizione.





Alcuni degli esiti possibili possono essere quelli qui riportati :





N.B. Per la gestione delle fatture, il contenuto, eventuali nuovi invii etc. si raccomanda sempre di far riferimento al proprio commercialista e alle norme in vigore che potrebbero cambiare nel tempo.

N.B. Ad oggi il privato non può inviare notifiche con esito positivo o negativo e non può respingere una fattura.